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SCOLPIRE L'OPERA

Festival Puccini e gli artisti di Pietrasanta
 
L’Opera è universalmente riconosciuta come la più completa e variegata forma di teatro che allo stesso tempo contiene musica, canto, recitazione e spesso danza, in un unico ambiente scenico, frutto di grandi talenti e capacità.
Per gli ultimi quattro secoli, il melodramma ha sviluppato ogni sorta di tecnica ed incredibili espedienti per sostenere le emozioni che gli spartiti musicali e le trame suscitano nello spettatore. Soltanto nel XX secolo grandi nomi del mondo dell’arte hanno cominciato a lavorare con maggiore costanza al fianco di direttori, produttori e compositori. Artisti famosi come Picasso, Matisse, De Chirico, Balla, De Pero e Sironi offrirono il loro talento all’opera e al balletto in Francia, Italia e Russia. Questa interessante tendenza raggiunse il suo picco nel Maggio Musicale Fiorentino negli anni ’30.
Unica ed originale è perciò la relazione che il Festival Puccini di Torre del Lago ha stabilito fin dall’anno 2000 con gli scultori della Piccola Atene, un gruppo d’artisti internazionali che lavorano a Pietrasanta.
Nell’estate 2000 lo scultore giapponese Kan Yasuda debutta come scenografo al Festival Puccini nella nuova produzione di Madama Butterfly. Prima alla 49ª edizione del Festival, la produzione andò poi in tournée in Giappone nell’ambito di “Italia in Giappone 2001” e nella primavera 2002 al Festival Internazionale di Maggio a Wiesbaden.
A seguito del grande successo di questa prima edizione la Fondazione Festival Pucciniano decise di continuare sulla scia di questa fruttuosa esperienza con altri artisti di fama mondiale che potessero mettersi alla prova avendo a che fare col suggestivo palcoscenico sulle sponde del lago Massaciuccoli.
 
Nel 2002 Manon Lescaut fu la seconda opera di Puccini ad essere scolpita da un grandissimo del mondo dell’arte, Igor Mitoraj, che disegnò le magnifiche scene ed i costumi per la nuova produzione del Festival che apriva la sua 48ª edizione. 
Nel 2003 il palco di Torre del Lago ospita un nuovo ed importante debutto: il famoso pittore, scultore ed illustratore Belga, Jean-Michel Folon disegna le scene per la nuova produzione di La Bohème, titolo principale della 49ª edizione del Festival Puccini. Grazie alla fruttuosa collaborazione tra la Fondazione Festival Pucciniano, AKOUNA e IDEE FIXE, nell’estate del 2004 questa produzione de La Bohème andò in tournée in Francia e Belgio, per poi fare ritorno sulle scene di Torre del Lago nell’estate del 2005.
Nel 2004 il Festival guarda ancora a Pietrasanta per procurarsi talenti italiani: lo scultore Arnaldo Pomodoro, porterà grandi idee di design per una nuova produzione che celebra il centenario dell’opera più popolare del Maestro: Madama Butterfly. La prima a Torre del Lago esattamente 100 anni dopo il suo primo successo di Brescia del 28 Maggio 1904. Questa produzione del Festival Puccini tenne una trionfante tournée in Giappone nel Settembre 2004, per poi essere rimessa in scena a Torre del Lago per il 51° Festival Puccini.
Anche nel 2004, il Festival Puccini presenta un’entusiasmante produzione del tutto nuova: Turandot con le scene dello scultore italiano Pietro Cascella, che in maniera plastica ha saputo trasportare la musica del Maestro in uno scenario simile ad un sogno, oltrepassando i limiti di tempo e spazio.

Per la sua stagione 2005, il Festival Puccini continua la sua collaborazione con i grandi nomi del mondo dell’arte per le produzioni di altri titoli: il famoso pittore statunitense Nall disegna scene e costumi per una nuova produzione di La Fanciulla del West.

Il 21 luglio 2006 si è aperta la 52.a edizione del Festival Puccini con il nuovo allestimento di Tosca per la collezione Scolpire l'Opera: scene e costumi Igor Mitoraj, regia Mario Corradi, con Norma Fantini, diretti dal Maestro Alberto Veronesi.

Scolpire l’Opera 2007
Il progetto Scolpire l’Opera si è arricchito nel 2007 di altri due prestigiosi allestimenti che coronano un percorso di lungo respiro che dal 2000  ha visto impegnati i più grandi artisti nell’interpretazione delle scene dei capolavori pucciniani.

 Debutta nelle vesti di scenografo a Torre del Lago il maestro Ugo Nespolo che per il 53° Festival Puccini ha realizzato un nuovo allestimento di Madama Butterfly.

Il cartellone del 2007 ha anche visto in scena, a novant’anni dalla prima rappresentazione, La Rondine che scolpita dall’artista americano Nall che al Festival Puccini ha già debuttato come scenografo in un allestimento di grande successo di La Fanciulla del West. 

La stagione 2008 ha presentato un ricco programma di eventi culturali che hanno visto la presenza di eccellenti nomi internazionali: una nuova produzione di Turandot, per la regia di Maurizio Scaparro, uno dei più conosciuti registi del panorama internazionale, con le scene di Ezio Frigerio eccezionale esponente della cultura a livello mondiale, e i costumi della straordinaria costumista Franca Squarciapino, vincitrice del Premio Oscar per i costumi di Cyrano De Bergerac nel 1991. Il festival Puccini ha presentato inoltre una nuova produzione di Edgar, per la regia di Vivien A. Hewitt, con le scene di Roger Dean, designer e artista di livello internazionale che attraverso immagini evocative e visionarie, associate alla grafica ha creato un nuovo genere. Il fortunato allestimento di Tosca, per la regia di Mario Corradi con le scene e i costume realizzati da Igor Mitoraj per il Festival Puccini 2006, e la produzione di Madama Butterfly, regia di Stefano Vizioli con le scene e i costumi di Ugo Nespolo creata per il Festival Puccini 2007.


 

La Rondine 2007 - scenes and costumes Nall - Photo Neno Gherardi.jpg