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BAGNI DI LUCCA
Una tappa fissa a metà strada nel viaggio verso l’Abetone, dove Puccini, oltre ad avere molti cari amici, amava soggiornare per godere la tranquillità di questo centro termale che aveva conosciuto fin da giovanissimo. Sul finire degli anni 70, prima che si trasferisse a Milano per seguire i suoi studi, il giovane Puccini fu ingaggiato per suonare il piano al Casinò Reale .
Nascosta tra le colline a nord di Lucca, Bagni di Lucca era una località molto in voga all’epoca, famosa già dal Medioevo per le sue benefiche acque termali. Fu proprio in questo luogo, frequentato da famiglie nobili, giocatori d’azzardo e turisti facoltosi, che il suo amico Dr Adelson Betti, farmacista della cittadina e padre del famoso violinista Adolfo, commissionò a Giacomo Puccini di scrivere un brano per la chiesa del paese, con lo stesso Dr Betti come organista e maestro del coro.
Puccini rispose con la sua Vexilla Regis, basata su di un testo religioso del 569 che fu eseguita in occasione della settimana Santa, quando il paese era gremito d’Italiani facoltosi ed eleganti turisti stranieri. Qualche tempo dopo, una volta venduta la sua villa all' Abetone, Puccini soggiornò spesso a Bagni di Lucca dove, nel 1909, ospite all' Albergo Continental(che purtroppo oggi non esiste più), compose parte del secondo atto de La Fanciulla del West.Il maestro da giovane suonò anche alla Sala Ducci di Ponte a Serraglio e allo stesso TEATRO ACCADEMICO di Bagni di Lucca
Il Barone Fassini Camossi fece ascoltare proprio a Bagni di Lucca, nella dipendenza di Villa Gamba, un Carillon che fu per Puccini, in vacanza con i librettisti Giuseppe Adami e Renato Sironi, fonte di ispirazione per le musiche che chiudono il secondo atto di Turandot. Bagni di Lucca è stata da sempre un punto di ritrovo di artisti ed intellettuali: poeti come Lord Byron, la Famiglia Shelley, il Mestro Toscanini, il compositore Mascagni, membri della Famiglia Bonaparte, i Barrett-Browning e molti altri. Ci sono tantissime cose da vedere in quest’angolo di Toscana montuosa, oltre al rinomatissimo centro termale. Il Ponte delle Catene, costruito nel 1840, collega le due rive del fiume Lima. Nelle immediate vicinanze, nella frazione di Ponte a Serraglio, il vecchio Casinò, il primo autorizzato in Europa, dove pare sia stato inventato il gioco della Roulette. La chiesa e il cimitero anglicano furono voluti dalla comunità inglese e realizzati nella seconda metà del XIX secolo.