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ABETONE
Nell’estate 1903 durante il processo di composizione di Madama Butterfly, Giacomo Puccini trascorse parte della sua estate nel quieto paese di Boscolungo (ad 1 km da Abetone), a circa 70 km a nord di Lucca. Aveva acquistato una piccola villetta, che tenne fino al 1909 dove spesso vi andava a cercare la pace e la quiete che questo posto offriva.
Per le belle foreste delle colline Lucchesi, Boscolungo è sempre stata una meta d’escursionisti molto ambita e l’escursionismo resta ancora oggi tra le sue maggiori attrazioni durante tutto il corso dell’anno.
Oggi l’agricoltura dei prodotti tipici del sottobosco è diventata una delle maggiori attività della zona, in quanto la valle produce un eccezionale raccolto annuale. Grazie alla sua altitudine di quasi 1400 metri e alle abbondanti nevicate l'Abetone è senza dubbio la meta turistica di montagna più famosa e ambita del Centro Italia, sia d'inverno, grazie ai suoi 50 km di piste, che d'estate, in virtù dei numerosi sentieri trekking che permettono lunghe passeggiate in mezzo alla natura e a splendidi paesaggi che l'Abetone offre..
Il picco più alto della regione, Monte Cimone, raggiunge i 2165 metri d’altezza offrendo spettacolari vedute.
La bellissima chiesa di San Leopoldo a Boscolungo fu costruita nel 1784 in onore al Gran Duca di Toscana.
All’ingresso della città si trova il Giardino Botanico dell’Abetone che copre circa 14.000 mq, composto di vegetazione tipica della foresta alpina, in cui si possono trovare un’enorme varietà di specie, molte delle quali a rischio d’estinzione.
Attraversando meravigliosi sentieri il parco ci conduce ad un giardino roccioso, un piccolo laghetto circondato da paludi, ed un enorme macigno ricoperto da una varietà di muschi e licheni. Abetone è un luogo affascinante, che rievoca quelle località tipiche delle Alpi per la sua preponderanza di pendii scoscesi. La strada principale vanta numerose e fantastiche trattorie ed enoteche e meravigliosi alberghi di basso impatto ambientale nel rispetto dell’atmosfera montana.
L’idea di godere il viaggio attraverso strette e tortuose strade dell’epoca di Puccini delude l’immaginazione, oggi, però la via per l’Abetone è molto buona e scorre attraverso numerosi paesi di montagna che sembrano comunque non ssere mutati per centinaia d’anni.
La strada che proviene da Lucca curva attraverso dolci colline che a mano a mano danno vita a quelle più maestose vicine dell’Abetone e le splendide vedute e l’aria fresca che si respira da lassù fa del viaggio una meritevole occasione di guida. Prendete la SS1 in direzione nord da Lucca verso l’Abetone/Modena.